Megamenu

01 02 03 04 05 06 07 08 09

THE NEST - NEWS

tag foto 1 tag foto 2 tag foto 3 tag foto 4 tag foto 5 tag foto 6 tag foto 7 tag foto 8 tag foto 9

sabato 29 giugno 2013

Il falso antitabagismo

Premetto di essere un fumatore. Detto questo, le immagini che avrebbero intenzione di porre sui pacchetti di sigarette, non sono altro che un'altra delle tante contraddizioni dei vari paesi che guadagnano col tabacco e cercano, in questo modo, di mettersi a posto la coscienza: "ti vendo le sigarette, ma sappi che fanno male".

Oggi è la giornata “No tabacco day” promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Perché lo fanno?, forse per ricordarci che il fumo fa male?; forse per pubblicizzare un prodotto che riconoscono come insano per la salute; ma che essendo monopolizzato da vari governi, attraverso queste campagne si vogliono purificare?; forse per criminalizzare ideologicamente un intero settore?.

Tante, troppe sono le cose che ci fanno male, tanto, quanto il fumo delle sigarette, se non di più; pensate quanto possono nuocere ai nostri polmoni le polveri sottili, monossido di piombo, scarichi e altro ancora, inspirati vivendo in città come Milano, Roma, Bologna ecc.;  al cibo che ogni giorno ingeriamo, e che spesso vediamo porre sotto sequestro dai NAS o altri Organi perché non idoneo e velenoso per l’organismo;  ai nostri militari inviati in missioni di “pace”, già avvelenati o che si stanno avvelenando con l’”uranio impoverito” e le guerre stesse in quei luoghi che mietono vittime;  l’attuale caso dell’acciaieria ILVA di Taranto;  tutte le vittime suicide che, per essere state fiscalmente legali durante la loro vita lavorativa, perdendo il lavoro, si sono trovate attanagliate da cartelle esattoriali emesse da “Equitalia” e per poche centinaia o migliaia di euro, si sono visti confiscare i sacrifici di una intera vita, trovandosi per strada con le loro famiglie; potrei continuare all’infinito….. ma adesso per rilassarmi mi gusto una bella sigaretta e presumo, che anche i milioni di persone che si trovano nelle condizioni di cui sopra, lo preferirebbero.

Sembra, che la campagna dell’OMS voglia sensibilizzare il consumatore di tabacco, ma gli effetti sono altri, viene colpita l’industria e l’economia che ruota intorno al tabacco e milioni di lavoratori.

Quali sono i veri interessi del potere capitalistico?, eppure la vendita del tabacco, contribuisce in maniera significativa al finanziamento dello Stato attraverso la fiscalizzazione/monopolizzazione.

Il proibizionismo, non è mai stato la soluzione ad alcun problema, e il “Potere” ne è cosciente, ma cosa è meglio di una campagna antitabacco come scusa, per aumentare il costo del prodotto e tassazione?, perché è a questo che sono mirate la maggior parte delle campagne “Anti”.

Non voglio pensare che i “Potenti del mondo” (vedi Bilderberg), siano collusi con le “mafie”, altrimenti si evidenzierebbe una vera e propria guerra alle legali industrie mondiali del tabacco, per dar vita ad una criminalità organizzata favorita a governare l’illegale (ma più remunerativo) contrabbando. Nel 2012, il traffico illecito di tabacco, ha fatto perdere allo Stato italiano circa 870 milioni di euro.

Per gli altrui interessi, la pubblicizzazione annuale antitabacco, viene postata ad un pubblico adulto che fatica agli eventuali cambiamenti di vita e/o abitudini; penso invece, che andrebbe fatta una campagna informativa radicale e giornaliera, partendo già dalle scuole materne, avrebbe un maggiore impatto.

Sono sempre più convinto che “Save the Choice abbia perfettamente ragione a difendere le libertà personali di scelta e anche se giusta l’informazione per un consumo consapevole, non deve essere una imposizione per legge di quello che viene indicato come il giusto modo di comportarci.

Si promuovono campagne antifumo con il logo del Ministero della Salute, quando i Ministeri, tutti, nutrono un interesse particolare per le entrate fiscali sulla vendita del tabacco. Oggi, verificatosi un significativo calo di queste entrate, per minor vendita di tabacco, fanno la lotta “anti sigaretta elettronica” con già il provvedimento in tasca, per una immediata tassazione!.

In sintesi, la più ambigua delle pubblicità che, si intrinseca con la citazione di Oscar Wilde: “Parlatene bene, parlatene male, purché ne parliate”, tratta dal libro “Manuale del perfetto impertinente”.


Perdo tutto?.. mi impicco!

Questo il pensiero portato a termine ieri a Roselle, provincia di Grosseto, da un uomo 60enne che, avendo perso il lavoro come camionista da oltre un anno, non riusciva più a far fronte alle spese di affitto.

Ricevuta la notizia che sarebbe stato sfrattato; l’uomo, prima ancora che si presentasse l’Ufficiale giudiziario con la Polizia, per dare atto all’ingiunzione di sfratto esecutivo, è uscito dalla sua abitazione, e portatosi in un campo, il tragico epilogo, si è impiccato ad un albero!

Queste tragiche notizie di cronaca che quasi giornalmente ci giungono visitando quotidiani locali o tramite social network.  Si purtroppo, perché TV e giornali nazionali di grande calibro non ne parlano, forse presumendo che altri possano emulare certi gesti, forse perché censurati dal pubblicarle.


 
Chissà se Monti dopo aver dichiarato: “suicidi? in Italia non stiamo così male, in Grecia ce ne sono stati di più!”, abbia continuato a tenere il conto!.

 

venerdì 28 giugno 2013

Mia, l'eroe a quattro zampe

Golden retriver
Mia, questo è il nome dell'eroe a quattro zampe.

SI, un Golden retriver molto giovane (1anno e mezzo) ma con un fiuto ineccepibile.

Durante la notte, quando tutti dormivano in un condominio di Livorno, Mia, ha sentito un forte odore di gas e allertata, ha iniziato ad abbaiare fino a quando non si è svegliato il suo umano compagno di avventure. L'uomo ha immediatamente telefonato ai Vigili del  fuoco che, giunti sul posto hanno rilevato nel vicino appartamento di Mia e del suo proprietario, un inizio di incendio e fuga di gas.

Il loro vicino infatti voleva suicidarsi, aveva prima appiccato fuoco in cucina e subito dopo aperto il gas.

Sarebbe stata una strage in piena notte, tutto il condominio sarebbe esploso se non fosse tempestivamente intervenuta l'eroina, il "suicida" è stato arrestato.

Oggi, tutti i condomini ringraziano Mia.



sabato 22 giugno 2013

Il vero amico non si abbandona mai!

Forse, è arrivata l'estate anche al nord.
Quasi tutti stiamo con il corpo al lavoro e la mente al mare o in montagna, dipende dai gusti.
Sappiate che con le nuove norme, il vostro fedele amico può seguirvi quasi ovunque, eventualmente non aveste ancora scelto la meta, oppure non conoscete i luoghi dove è accettato il fedelissimo amico a quattro zampe, potete visitare questo sito>>.

Prima ancora che diate il via alla visione di questo video, vorrei ricordarvi un proverbio che non si smentisce mai, "Chi di spada ferisce di spada perisce", buona visione.

 
 Prima di abbandonare questa pagina, ricorda che la  Legge 20 luglio 2004, n.189, recita l'inasprimento della norma penale, prevista e punita dall'art. 727 c.p.!.
 
Buone vacanze.
 

mercoledì 19 giugno 2013

Manipolazioni mediatiche per "scoop"!

Siamo alle solite, immagini, foto e tante parole, tutto manipolato a doc, per distorcere la realtà dell'avvenimento e dare notizie "scoop" al lettore e/o all'ascoltatore.
Sicuramente non vi sono sfuggite le notizie riguardanti le persone morte sulle spiagge in quest'ultimo periodo, in merito, ecco in sintesi, cosa giornali e TV hanno scritto e rappresentato attraverso alcuni filmati e immagini fotografiche:

"La 78enne ha avuto un malore in acqua. I vicini di ombrellone indifferenti continuano la sfida a racchettoni"
Qualcuno ha scritto: dopo la morte è stata coperta da un "lenzuolo bianco", ma è ovvio, tutti noi quando ci rechiamo sulle spiagge ci portiamo a seguito un bel lenzuolo bianco (magari matrimoniale), si potrebbe sempre "morire in coppia", chi ha l'abitazione lo prende da casa, chi no, lo preleva dall'albergo, ma non deve mancare quell'accessorio! - chiudo questa sarcastica parentesi, dicendo che si tratta di un asciugamano bianco da mare, che qualche avventore su quella spiaggia ha giustamente provveduto a posizionare sul corpo della donna.

Abbiamo visto immagini come questa, una foto, che riprende un ragazzo che agita una racchetta mentre corre per entrare in acqua, (è stata rappresentata dai media come due ragazzi che giocavano in acqua con le racchette), abbiamo udito  e letto, "dell'indifferenza" dimostrata dai bagnanti e per questi motivi, anche le scuse ufficiali, del Sindaco di Formia, servite a fare ulteriore audience e ripararsi dalla "carota" dei "media".

Alla luce di queste notizie assunte un po' ovunque: mi chiedo, chi tra i bagnanti con la sua "indifferenza" ha immediatamente cercato di soccorrere la turista russa, tirandola fuori dall'acqua e ponendola sul bagnasciuga?;  chi ha provveduto a soccorrerla cercando inutilmente purtroppo, di rianimarla?; chi ha provveduto a coprirla proprio con un asciugamano bianco, piuttosto che colorato e, a quale "indifferente" bagnante apparteneva?; chi ha chiamato i soccorsi?. Vi chiedo: cosa avrebbero dovuto fare ancora?, forse, tutti i bagnanti avrebbero dovuto porsi in ginocchio intorno alla salma, a pregare, in attesa che il corpo della malcapitata fosse rimosso?.

E ancora: dal video di SkyTG24, (senza ascoltare le parole della giornalista), si nota che, sul posto vi è un appartenente alla Guardia costiera e un appartenente all'Arma con un gruppo di persone, intorno alla salma si nota il vuoto (al contrario di quello che ci voglio rappresentare i media con filmati e riprese, a una distanza indefinibile!), si nota anche una "passeggiatrice sul bagnasciuga" che, ignara e chissà da dove provenisse, continua la sua camminata, e (se anche avesse notato il corpo inerme, cosa avrebbe dovuto fare?, sollevare l'asciugamano e curiosare?, fermarsi e dopo un bel segno della croce, pregare per lei?), anche in acqua, nonostante il caldo, non si notano bagnanti.

Sempre dal video (privo di audio), si nota, ad una non ben definita distanza, una coppia di giovani sdraiata al sole e un ragazzo con una racchetta in mano: preannuncio che, dal filmato, visto più volte, non riesco proprio a vedere "effusioni amorose" tra la coppia sdraiata (come invece dichiara la giornalista Tonia Cartolano durante il commento), riguardo il ragazzino con la racchetta, nel corso del filmato, non vi è traccia!.

Ebbene si, sono delle "media montature", infatti guardando con attenzione il video, si nota lo stacco del medesimo, dove sono state inserite le due immagini fotografiche, in quale momento sono state scattate?, quei ragazzi sdraiati, erano coscienti dell'accaduto o erano appena arrivati in spiaggia? eventualmente, cosa potevano fare?;  riguardano il ragazzo con la racchetta, era stato avvisato dell'accaduto?, "vige l'obbligo che, tutti devono sapere quel che accade nelle spiagge?"; in seguito all'inserimento di queste due immagini, riprende il video!.

A riscontro e per gli eventuali commenti,
vi invito a guardare il filmato:  guarda il video>> 



martedì 18 giugno 2013

Un "cane" ti salva la vita!

Il Labrador bagnino
Sono gli avvenimenti che amo di più, quelli dove non ci aspetta nulla di più da un animale domestico, tranne qualche scodinzolamento che indica il loro affetto per noi, o semplicemente un pò di compagnia.
Ma odio la parola "animali", sembra dispregiativa detta verso i nostri amici che hanno un nome assegnatogli da noi, oppure dalla natura morfologica di essi.
Ma veniamo al dunque.  Il nostro amico odierno è un Labrador, di nome Erasmo, che non ha avuto un attimo di esitazione unitamente al suo istruttore bagnino, di nome Massimo, a tuffarsi nelle acque di Carole (Venezia), non appena sono stati allarmati che, un ragazzo 13enne si trovava in grossa difficoltà in mare, la forte corrente lo stava trascinando al largo; Erasmo e Massimo lo hanno salvato, raggiungendolo e accompagnandolo fin sulla battigia. 
Un GRAZIE ai nostri eroi.

Orchi, fuori e in casa..

Dai una mano alla polizia
 
Si purtroppo, di Orchi ce ne sono tanti, troppi, ma la maggior parte di essi vivono con noi, vicino a noi, sono i nostri cari!

In queste ultime due settimane, eclatanti casi di pedopornografia sono venuti alla luce in seguito alle indagini di Polizia e Carabinieri.

l'11 giugno scorso, a Piacenza, un uomo di 40 anni è stato arrestato. Presso la sua abitazione sono stati trovati 18.000 file (video e foto), di bambini tra i 4/5 anni e 13/14 anni, tutti coinvolti in filmati erotici, compiendo anche rapporti sessuali; poi l'"uomo", servendosi della connessione wi-fi non protetta di un suo vicino (ignaro),  ha caricato sul web i suddetti files.

Il 17 giugno scorso, in provincia di Salerno, tre ragazzini venivano violentati e maltrattati dal loro "padre" Orco di 50 anni, ma non bastava, invitava a compiere questi atti criminali anche due suoi amici, di 51 e 57 anni. Questi reiterati crimini di gruppo sui minori, spesso venivano anche filmati per poi lucrosamente, essere venduti nel mercato pedopornografico e caricati sul web.

Oggi, un uomo di 47 anni della provincia di Brescia, è stato arrestato per aver osato molestie sessuali ad una ragazzina di 10 anni, tramite "palpeggiamenti" su di essa. Sembra che i comportamenti dell'Orco siano reiterati anche nei confronti di altre ragazzine.

Per contrastare il fenomeno della pedopornografia one-line e stroncare la diffusione dell'omonimo materiale, sembra che Google, stia studiando un database a livello mondiale che, tramite lo spider, individua e acquisisce tutte le immagini riconosciute come pedo-porno e le fa sue. Ogni immagine viene suddivisa in piccole parti con l'assegnazione di un codice ( tipo "tag"), in modo da seguire l'immagine stessa, identificare eventuali duplicati e di conseguenza, chi le ha duplicate ed eventualmente ripubblicate. Questa macchinazione, verrà effettuata con la collaborazione di tutti gli Operatori del web e spero anche con le Polizie del mondo che lavorano nello specifico settore; per l'Italia è la Polizia Postale, che ogni giorno sguinzaglia le sue "volanti" nel web.

Molto, si spera facciano gli "altri" e spesso noi non facciamo nulla, lasciamo da soli i nostri ragazzi davanti al computer, senza alcun controllo su di loro e sulla loro navigazione, non conosciamo più i loro amici, non abbiamo un dialogo con loro; raggiunta una certa età, non conosciamo i luoghi e le persone che frequentano. Spesso odo parlare di "fiducia" reciproca tra genitori e figli, di amicizia tra di loro; spesso, proprio queste famiglie dovrebbero fingere la loro "fiducia"!, in "amicizia" fare i genitori!, educandoli al rispetto reciproco e delle altrui persone, ma anche, comunicando loro, quanto sia insidiosa la vita in questo mondo e le persone che lo abitano.


domenica 16 giugno 2013

Siamo alla "frutta"

Viviamo nell'assoluta ipocrisia populista! o disinformazione?
Siamo nelle mani di un governo che non governa legiferando, ma "decreta" e/o rimanda?.
Vuole far credere plagiando il bel Paese che la crisi è dovuta alla disoccupazione giovanile e non.
Molti dei ragazzi volenterosi allo studio, vivono in famiglie indigenti che non possono permettersi di sostenerli agli studi, per le esorbitanti spese che dovrebbero affrontare e solo in pochi, affrontando enormi sacrifici ce la fanno a promuovere il loro sogno.
Altri, i "figli di papà", godendo del benessere familiare si iscrivono agli istituti superiori quasi sempre per hobby, (d'altronde i figli dei proletari non possono lavorare come operai), non fa nulla se poi non studiano o si laureano a 40 anni, c'è papà che li mantiene; oltremodo sono quelli che aderiscono a gruppi estremisti politicizzati, e spesso "intoccabili" anche durante manifestazioni violente contro tutto e tutti, dove nella maggior parte dei casi ne fa le spese la forza pubblica intervenuta per sedare eventi di ordine e sicurezza pubblica, che potrebbero diventare drammatici.
Il vero "potere" economico-finanziario, in Italia come in altri paesi Europei, non è amministrato dalla Politica ma dai "potenti" o poteri forti, dirigenti e direttori delegati di multinazionali, che a distanza manipolano la politica con tangenti, accordi e patti con la base delle grandi "organizzazioni" locali, così come recitava l'indimenticabile Borsellino "accordi tra Stato e Mafia".
Paolo Barnard, sul suo blog  scrive che, un colossale e onnicomprensivo ingranaggio invisibile manovra il sistema da lontano. Spesso cancella decisioni democratiche, prosciuga la sovranità degli Stati e si impone ai governi eletti”.
Questi cosiddetti "potenti" del globo, ogni anno discutono sui caldi temi riguardanti il sistema monetario e finanziario, sul sistema di governo a livello mondiale, direttive riguardo il commercio internazionale, guerre che investono alcuni Stati, energie e petrolio, sicurezza e istituzioni mondiali.
Ovvero, discutono e indirizzano i vari Stati verso politiche nazionali, indirizzi ai quali i vari governi  non possono sottrarsi.
Il vero mondo della finanza è un mondo occulto, i manovratori sono riservati, i loro "progetti" vengono stabiliti come le sette in luoghi sconosciuti, in segreto.
Poi organizzano i meeting, dove a turno, vengono invitati a partecipare i "grandi" delle varie nazioni,  prendendo il nome di "Gruppo Bilderberg", derivante dall'Hotel olandese dove si svolse, nel 1954, il primo incontro.
Ecco l'elenco degli invitati di quest'anno, che hanno partecipato alla riunione tenutasi vicino alla città inglese di Watford, nello Hertfordshire.

sabato 15 giugno 2013

Julia Caples “mamma vampiro”

Vi racconto di una donna di circa 45 anni della Pennsylvania, Julia Caples, madre di 2 figli, che da circa 30 anni, ogni mese si beve un litro di sangue umano, afferma che la faccia sentire sana, piena di vigore e bella.

Da una intervista alla donna, dal giornale The Sun,   è emerso che nel mondo ci sono moltissime persone che come lei bevono sangue umano, persone che tutti i giorni conducono una vita normale, ma che come i vampiri “si trasformano” assetate di sangue. Personalmente, Julia beve solo il sangue che gli viene donato, previ accertamenti tramite analisi, attestanti che il sangue sia privo di malattie veneree.  

Il “vizietto” lo ha assunto da giovanissima (15 anni), in seguito ad un morso che diede al suo fidanzatino che, dopo quanto occorsogli non ha più voluto vederla. 
Fu in quel momento che scoprì quel piacevole gusto del sangue umano e da allora non ha più smesso. I suoi due figli, di 11 anni il maschio  e 24 la femmina, non vorrebbero che la madre bevesse il sangue, temono che prima o poi si trasformi in un vampiro””.
Julia incide la parte interessata

La figlia 24enne, è disgustata e considera sua madre una parassita.

Julia presume che il plasma che beve la renda giovane, bella, vigorosa e immortale!.
E’ ovvio, che nulla di questo è vero, il sangue non possiede nessuno dei criteri da lei presunti.

Nonostante l’addio del ragazzo, Julia ha perseverato, ricercando ovunque la “bevanda della bellezza ed eterna giovinezza”, tramite web, cliniche e perché no, anche volontari.

Julia succhia il sangue

Questi ultimi, vengono sottoposti dalla succhiatrice di sangue, ad una piccola incisione con un coltellino ben affilato e sterilizzato in un punto preciso, non appena fuoriesce il sangue, Julia se ne soddisfa.

All’inizio la donna ha affrontato problemi di Aids, risolvendoli, prodotti dalla veicolazione sanguigna. In seguito, ha preteso che i suoi donatori si presentassero da lei con già le analisi mediche che testimoniavano l’esclusione virale e/o batteriologica nel sangue.

Scientificamente, è provato che il sangue non abbia poteri che migliorano la vita della persona (bevendolo), anzi, ci sono parecchi rischi!! Motivo per il quale i medici, si augurano che rimanga un fatto isolato e no si divulghi a macchia d’olio per moda o tra persone “insane”.

Purtroppo però, Julia non è la sola bevitrice di sangue umano al mondo!.

 Sembra che “l’elisir” sia diffuso un po’ ovunque, anche se sino ad oggi sono trasudate solo notizie riguardanti l’uso del plasma da parte di “sette sataniche”, per l’iniziazione degli adepti.


Per maggiori informazioni a riguardo dell’effettiva esistenza o no dei vampiri, vi invito a leggere il seguente documento sul vampirismo, redatto da Marco Cannavicci (psichiatra – criminologo).

link: http://www.cepic-psicologia.it/contributi/IL%20VAMPIRISMO.doc. 

 
 
 
 
 
 

giovedì 13 giugno 2013

Audience e ombrelli nel c.....

Dopo le ennesime "violenze" psicologiche, rivolte alle forze dell'ordine, durante lo svolgimento del proprio dovere, non posso rimanere inerme e non condividere con Voi il documento sotto riportato.
Purtroppo, per ottenere più audience, le TV di Stato e private, nonché quotidiani importanti, spesso riportano notizie errate e/o manipolate, che fanno il giro del mondo.
Con questo articolo, a riguardo avvenimenti di cronaca che "colpiscono" le forze dell'Ordine; vorrei farVi notare, quanto di vero possa esserci nelle notizie ascoltate e lette in quest'ultimo periodo!



mercoledì 12 giugno 2013

Cane eroe salva il padrone

E' accaduto in Bielorussia, dopo una alluvione e conseguente allagamento, un uomo costretto alla sedia a rotelle ed in visibile difficoltà, viene spinto dal suo "cane", con l'indifferenza dei passanti!!

Guarda il video > >


Bullismo a 10 anni!

Un bambino di 10 anni di una scuola fiorentina, è stato oggetto di "bullismo" da parte di suoi compagni di scuola.
Durante la ricreazione, dopo essere stato legato, il ragazzino è stato picchiato con pugni, calci e morsi, dai suoi "compagni" e non sono mancati gli sputi.
A seguito dei disagi che il ragazzino ha manifestato all'interno della famiglia, ansia, insonnia con pipì a letto; portato dai genitori all'ospedale pediatrico, il fatto è emerso. I medici hanno riscontrato sul minore, tracce di violenza sul corpo e soprusi, lividi in più parti del corpo e segni di morsi. Il tutto è stato documentato e fotografato dal personale medico, la famiglia ha denunciato il fatto rivolgendosi a un avvocato.
Sembra, da quanto emerso, che tale situazione si era già ripetuta in passato più volte ai danni del ragazzino e di un suo compagno, entrambi vittime dei bulli.

Considerazioni: il "caso" purtroppo, non è isolato, in tantissime scuole italiane e di vari istituti, esiste questa vandalica e incosciente sopraffazione di un gruppo di coetanei che, incontrollati, agiscono con complicità a prescindere dagli atti compiuti, nei confronti di ragazzi che ritengono siano "deboli" e pertanto potenziali loro vittime. Ancor peggio, questi atti punibili, sono anche rivolti verso ragazzi disabili e/o portatori di handicap. Agiscono all'interno degli Istituti scolastici, se non addirittura all'interno della loro classe riprendendo le loro gesta con i telefonini, senza alcun timore di essere scoperti dagli insegnanti o dagli operatori scolastici, oltremodo, con un "pubblico" di altri compagni compiacenti, (a me piace chiamarli, vili complici), che assiste allo scempio teatrale in silenzio. E' vergognoso che la giustizia non faccia il suo corso, riguardo l'imputabilità di tutti coloro che dovrebbero sovrintendere alla sicurezza e il controllo degli studenti, specialmente quelli in tenera età e con disabilità motorie; nonché della punibilità di coloro che rivestono il ruolo di attori del vilipendio alla dignità altrui e del loro pubblico, che assiste al "trailer", senza denunciarne il fatto reato.

Incontro Napolitano e Papa Francesco

Giorgio Napolitano                            Papa Francesco
l'8 giugno, Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, si è recato in visita ufficiale da Papa Francesco, tra il Quirinale e il Vaticano, sembra ci sia grande rispetto, simpatia e collaborazione per gli eventi storici che stanno attraversando il nostro Paese.
La stima si evince da come entrambi i Capi di Stato, si guardano e commentano, durante il loro primo incontro ufficiale avvenuto presso il Vaticano, dove Giorgio Napolitano si è recato in compagnia della moglie Clio e del ministro degli esteri Emma Bonino.
Il Papa ha riferito che la Chiesa e lo Stato devono collaborare insieme nell'interesse del popolo, della società e delle comunità cattoliche, attanagliate da vicende dolorose e che, il contributo che la Chiesa e i suoi fedeli possono apportare, è importantissimo per l'Italia.
Papa Francesco ha centralizzato nei suoi discorsi la sua preoccupazione per una mancata e oltraggiata Libertà religiosa nel mondo, Stato e Chiesa il collaborazione ha detto, hanno il dovere di difendere i principi religiosi, ovunque essi possano essere oggetto di attacco.
il Pontefice Bergoglio, non ha esitato di accennare anche sulla politica attuale e la crisi che attraversa in questo momento la Nazione, ha riferito che è importante una imminente crescita del paese, per far si che i giovani, possano avere una diversa considerazione della politica e di conseguenza un avvicinamento ad essa. Tutti, cattolici e non, devono impegnarsi a combattere in collaborazione le ingiustizie sociali, contribuendo con le loro capacità a fare propria la dignità e tutto il popolo, deve impegnarsi a crescere nella giustizia.

martedì 11 giugno 2013

Disoccupato sfrattato si suicida

Un giovane 32enne di Cairo Montenotte (Savona), rimasto senza lavoro si è suicidato gettandosi dalla finestra della sua abitazione posta al terzo piano dello stabile.

Poche ore fa, un uomo che viveva unitamente al fratello invalido e la loro madre pensionata, giunta come un macigno la notizia dello sfratto, non reggendo ulteriormente la situazione ha malamente agito contro se stesso, suicidandosi.

Il sindaco del paese ha dichiarato che, il giovane e la sua famiglia avevano mantenuto la residenza nella provincia di Genova, è per questo motivo che il Comune non ha potuto aiutarla come residenti in quel comune. Ha aggiunto che, la situazione è difficile anche per i residenti ed è una emergenza sociale.

12enne violentata dal patrigno

Il fatto è accaduto a Roma qualche giorno fa ed ha occupato solo poche righe sul "Mattino di Napoli".

La "bestia" fingendosi un 16enne, contattava la ragazzina tramite Facebook, facendosi confessare i suoi desideri intimi, per conoscerla meglio e metterli in pratica!.

Rinviato a giudizio per violenza sessuale su minore e stalking, un orco di 45 anni che, approfittando della convivenza con la sua compagna, circuiva e violentava la figlia di quest'ultima.
Il PM di Roma Claudia Terracina, riferisce che il patrigno-orco aveva convissuto con la madre della sua vittima, sin dalla prima infanzia della bambina fino ai 14 anni, svolgendo il ruolo di genitore.
Questi, ha detto: "aveva indotto la minore a compiere atti sessuali abusando delle condizioni di inferiorità e dipendenza psichica, la ragazza per anni già vittima di abuso sessuale da parte dell'indagato".
L'uomo corteggiava morbosamente la ragazza tramite il social network, apponendo come firma una rosa e nonostante fossero già emerse le sue attenzioni verso la figliastra, nello stalking con messaggi d'amore stampati su adesivi e manifesti con la scritta "Ci siamo amati e ci ameremo per sempre".
 

lunedì 10 giugno 2013

Si dà fuoco nell'ufficio del sindaco

A Ercolano in provincia di Napoli, un uomo si è presentato nell'ufficio del sindaco, ha minacciato le altre persone presenti con un coltello ad allontanarsi, si è cosparso di un liquido infiammabile e si è dato fuoco, poi, si è lanciato dalla finestra di quell'ufficio.

L'uomo ora ricoverato in ospedale, versa in gravi condizioni, è titolare di un negozio di fiori e ha optato per questo gesto estremo , poiché gli era stata negata dal sindaco una concessione di suolo a ridosso del suo negozio.

Aggiornamento 10 giugno 2013
 
Antonio Formicola, 49enne, titolare di un negozio di fiori della città vesuviana, che si è cosparso di liquido infiammabile, si è dato fuoco e si è lanciato dalla finestra di quell'ufficio,  è morto poco dopo il ricovero in ospedale.

Operaio perde il lavoro e si impicca

In provincia di Torino, a Brusasco, è stato rinvenuto il cadavere di un operaio di 35 anni. Depresso dal fatto che non riusciva a trovare lavoro dopo aver perso il suo, ha deciso di impiccarsi ad un albero. 
Le ricerche dell'uomo sono scattate ieri, quando la famiglia non lo ha visto rincasare.

Nulla giunge per caso! ma se non giungesse? creiamogli uno scopo per la vita e non un dolore per la morte!


Arrestato il gatto transporter!

In manette il gatto transporter!
Russia, catturato un gatto "transporter" di cellulari.

A scoprire il gatto "trasportatore", sono state le guardie della Colonia Penitenziaria di Komi (Rep. russa), mentre stava scalando un muro di cinta del carcere.
Gli agenti, hanno poi riferito che, ci sono stati altri tentativi da parte di persone di fare entrare nella prigione oggetti non consentiti, ma mai si è verificato un caso simile.
Il gatto, di colore bianco e nero, stava cercando di scalare un muro del carcere con attaccati sul dorso due telefoni cellulari e relativi caricabatteria, il tutto ben assicurato con del nastro adesivo. Se fosse riuscito nell'intento! chi sarebbe stato il beneficiario della consegna?.

Un caso simile è accaduto in Brasile circa un anno fa, dei galeotti si sono serviti proprio di un gatto, per farsi portare all'intero telefonini e altro materiale per organizzarsi la fuga.




BREAKING NEWS 
BREAKING NEWS END